venerdì 28 febbraio 2020

In ricordo del Poeta Mario Luzi (1914/2005 - La dedica di Joe Natta)

Oggi nel 2005 moriva il grande Poeta fiorentino Mario Luzi, fra i fondatori dell'ermetismo.




Joe Natta nel suo progetto musicale “MUSICA E POESIA”, dedicato alla riscoperta dei più grandi poeti italiani di ieri e oggi, ha omaggiato anche Mario Luzi, uno dei suoi poeti preferiti, musicando alcune delle sue poesie più belle che potete ascoltare qua sotto:


NOTIZIE A GIUSEPPINA DOPO TANTI ANNI
Che speri, che ti riprometti, amica,
se torni per così cupo viaggio
fin qua dove nel sole le burrasche
hanno una voce altissima abbrunata,
di gelsomino odorano e di frane?
Mi trovo qui a questa età che sai,
né giovane né vecchio, attendo, guardo
questa vicissitudine sospesa;
non so più quel che volli o mi fu imposto,
entri nei miei pensieri e n’esci illesa.
Tutto l’altro che deve essere è ancora,
il fiume scorre, la campagna varia,
grandina, spiove, qualche cane latra
esce la luna, niente si riscuote,
niente dal lungo sonno avventuroso.




NON SO COME
Nella nebbia di quella che tu fosti
dentro cieli improvvisi alta, friabile,
coronata di piogge, unta di lacrime,
risonante di echi, non so come…
Nel chiarore di quella che sei oggi,
o equanime, o discosta, non so come
le passioni desistono, precipita
il vento della mia vita in un turbine.




EPISTOLIUM
M'appare nel meriggio arborescente
la tua casa che piange
all'ombra dei giardini.
Fin dalla soglia viene
incontro a me la tua assenza.
Il silenzio e la febbre mi trascina.
Una finestra aperta sulle piante
ne beve il verde, illumina la stanza
un chiarore d'abisso vegetale.
Cresce un muto delirio, agile e liscio
un gatto scherza coi fiori.


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